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Specialità granite Lido Holiday Beach Paola (CS)

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Specialità granite Lido Holiday Beach Paola (CS) skip to Main Content +393486921845info@holidaybeach-paola.it  Dalla Parte del Turista,Mare,Accoglienza,Cortesia,Pulizia e Specialità.TwitterFacebookPinterestInstagramLinkedInYoutubeTripadvisor HOMEIL LIDOGALLERYCITTA’LIDOTORNEIPERSONAGGI VIPINFOCONTATTIDOVE SIAMOLISTINO PREZZIOFFERTE-EVENTIPARTNERSREGOLAMENTORICETTIVITA’PRENOTASERVIZISPECIALITA’WEBCAMCercaOpen Mobile Menu Cerca SubmitLIDO HOLIDAYBEACHIl Mare della CalabriaLIDO HOLIDAYBEACHMare cristallinoLIDO HOLIDAYBEACHAtmosfera da sognoLIDO HOLIDAYBEACHTramonti indimenticabiliLIDO HOLIDAYBEACHRelax e divertimentoLIDO HOLIDAYBEACHUna vacanza da ricordareLIDO HOLIDAYBEACHOspitalità e cortesiaLIDO HOLIDAYBEACHConfort e serviziLIDO HOLIDAYBEACHSport,Sole e SpiaggiaLIDO HOLIDAYBEACHSpiaggia attrezzata con ombrelloni e lettiniLIDO HOLIDAYBEACHBenvenuti in CalabriaSpecialità GraniteIl lido HolidayBeach è il punto di riferimento esclusivo per la preparazione di granite artigianali in grado di soddisfare anche il palato più esigente.Scopri le nostre SpecialitàWilliam Shakespeare definiva la fragola “il cibo delle fate”. La fragola cresce spontaneamente nei boschi, ma è anche coltivata, in diverse specie,per il ricettacolo, costituito dal talamo che , giunto a maturazione, diventa rosso,carnoso , profumato , succoso. Il talamo porta , infossati alla superficie , tanti acheni : i veri frutti della pianta erroneamente creduti semi. Cibo preferito da San Giovanni Battista, fu privilegiato da Luigi XIV , detto il Re Sole,che ne fu entusiasta a tal punto, da fare coltivare , nei giardini di Versailles , una enorme quantità di fragole. Questo frutto possiede proteine importanti per la salute del nostro organismo: vitamina C , utile per le difese immunitarie , vitamine E-B-K ; una discreta presenza di sali minerali : ferro , sodio , potassio , calcio , fosforo e magnesio. La fragola esercita una forte azione antinfiammatoria e depurativa ed è fonte di “acido ellagico” , un antiossidante con provate proprietà antitumorali. La fragola, grazie alla capacità di stimolare la serotonina e la melanina , produce un enorme beneficio sul miglioramento dell’umore. Essa può essere assunta dai diabetici: lo zucchero in essa contenuto è il fruttosio che , allo stato naturale è ben tollerato. La fragola produce effetti benefici : se strofinata sulla pelle in caso di scottature , dà sollievo e grazie allo xilitolo in essa contenuto , protegge i denti dalla formazione della placca.Il limone è il nome che viene attribuito sia all’albero che al frutto. In Europa, la prima coltivazione può essere datata intorno al X secolo in Sicilia e in Calabria introdotto dagli Arabi anche se, la coltivazione intensiva dei limoni nell’isola e nella provincia di Reggio Calabria iniziò solo nel XVII secolo. Gli antichi Egizi lo utilizzavano per imbalsamare le mummie e spesso lo riponevano nelle tombe. Il limone ricco di vitamina C, possiede un enorme quantità di acido citrico che conferisce il tipico sapore aspro, sostanza essenziale per il ricambio delle cellule, ottimo per combattere reumatismi, artrite e gotta, inoltre, ha un effetto depurativo. Riduce i livelli di colesterolo e contrasta l’arteriosclerosi, se bevuto abitualmente e in quantità significative, il succo di limone aumenta i livelli di colesterolo HDL, il cosiddetto “colesterolo buono” e abbassa il livello di colesterolo LDL, “quello cattivo”. Ottimo disinfettante in caso di punture d’insetti, basta strofinare sulla zona interessata una fettina di limone. Per ottenere denti bianchi ogni giorno- per una settimana – passare uno spicchio avanti e indietro per tutta la dentatura. Per rafforzare le unghie fragili: spremere il succo di due/tre limoni in 50 ml di olio di avocado miscelare bene e ogni sera ungere le unghie con questo miscuglio. Aggiungere una fettina di scorza di limone al caffè aiuta la digestione di un “pasto pesante”. Per eliminare l’odore del cavolfiore, durante la bollitura, mettete mezzo limone nell’acqua di cottura. Allevia i sintomi di mal di gola, raffreddore e influenza, per le loro proprietà antivirali e antibatteriche gli oli essenziali del limone, sono efficaci nel contrastare le malattie infettive.Il mirtillo, frutto tipico del sottobosco, è una bacca di cui se ne distinguono tre specie: il mirtillo nero, rosso e blu. Possiede un enorme quantitativo di sostanze antiossidanti, in grado quindi di prevenire patologie cardiovascolari, proteggere dai tumori e addirittura ritardare il naturale processo di invecchiamento. Il mirtillo nero, in particolare, è quello a cui vengono riconosciute il maggior numero di proprietà benefiche per l’organismo umano. Le sostanze principali tipi di acidi tra cui l’acido citrico e l’acido idrocinnamico. Il mirtillo nero è particolarmente ricco di acido folico e contiene tannini e glucosidi antocianici, i quali oltre a dare al frutto il suo caratteristico colore, riducono la permeabilità dei capillari e ne rafforzano la struttura e il tessuto connettivo che sostiene i vasi sanguigni e ne migliorano l’elasticità ed il tono. In campo oculistico, il consumo di mirtillo, favorisce la produzione della rodopsina, una proteina che migliora notevolmente la capacità di vedere in condizioni di luce bassa e ne migliora l’adattamento all’oscurità. Infine, il succo fresco di mirtillo ha proprietà in grado di migliorare la diuresi. Il mirtillo è noto come rimedio naturale per curare emorroidi, preparare un semicupio versando 25 gr di foglie secche nell’acqua molto calda. Il semicupio deve durare fino a quando l’acqua non comincia a raffreddarsi. Il mirtillo gioca un ruolo alquanto importante anche per la salute del cervello, in quanto aumenta la capacità di apprendimento nei bambini.La pesca ha origini dalla Cina, considerata come simbolo dell’immortalità. Introdotto in Italia grazie a Carlo Magno che ne rimase affascinato, quando lo vide per la prima volta nei giardini di re Dario III, durante la spedizione contro la Persia. Ne esistono tre varianti la pesca comune possiede una buccia vellutata, la pesca noce o netarina ha una buccia liscia ed infine la percoche che viene trasformata in succhi di frutta per la sua polpa consistente. La pesca viene considerato il frutto dell’estate, ottima per chi vuole mantenersi in linea: è fresca,dissetante e ipocalorica. Questo frutto contiene molta acqua, potassio utile al sistema nervoso ed al battito cardiaco, ferro vitamina C, provitamina A e fibre; disseta e aiuta a reintegrare i Sali minerali per con il sudore. È consigliabile mangiarla lontano dai pasti in quanto “mescolata” a latticini e carboidrati potrebbe provocare fermentazioni intestinali fastidiose. La pesca è anche un ottimo antiossidante, è leggermente lassativa e diuretica e possiede un’azione vermifuga. Inoltre la presenza di fluoro aiuta a rafforzare denti e ossa. Considerando che siamo nel periodo delle tintarelle c’è da sottolineare che la pesca è un ottimo stimolatore di melanina che favorisce l’abbronzatura e aiuta la pelle a rimanere elastica e giovane.Il cedro ha le sue origini in Asia sudorientale. In Italia era conosciuta già ai tempi di Plinio il Vecchio col nome di “mela assira”. Il frutto non veniva considerato un alimento ma veniva impiegato come repellente per le zanzare. Oggi il cedro è principalmente coltivato e lavorato in Calabria, nella fascia costiera dell’alto Tirreno cosentino che va da Belvedere Marittimo a Tortora, denominata “Riviera dei Cedri” con al centro Santa Maria del Cedro, dove cresce spontaneo. Qui viene coltivata una specie presente anche in Grecia, Etiopia e soprattutto in Palestina, il cedro giudaico, usata dai credenti ebrei nella Festività dei Tabernacoli o festa della capanna dove vengono richiesti per la celebrazione quattro tipi di vegetali: un ramo di palma, un cedro, tre rami di mirto e due rami di salice. Il cedro, grazie alle sue qualità viene considerato un antitumorale relativamente al tratto del colon, tanto da essere divenire emblema della “Giornata nazionale del malato oncologico”. Esso è ricco di calcio, sali minerali e vitamina C, B1 e fibre. Ottimo disinfettante sia per uso esterno che interno in particolare per l’intestino. Il cedro è un eccellente regolatore naturale dell’ipertensione, se bevuto al mattino aiuta a tenere sotto controllo la pressione e i relativi sbalzi e a favorire l’evacuazione. L’olio essenziale di cedro ottenuto dalla spremitura della buccia è molto ricco di limonene, unito a qualche goccia di olio di mandorle sarà utile nei casi di inestetismi dovuti alla cellulite.La limetta conosciuta come lime è probabilmente un ibrido tra cedro e il limone oppure con le fortunelle( conosciuti come mandarini cinesi). Il lime viene coltivato in Messico e in Florida, è un frutto simile al limone ma molto profumato ed aspro privo di semi. Questo frutto è ricco di vitamine A, B e C, grazie a l’enorme quantità di quest’ultima il lime fu a lungo l’unico rimedio per combattere lo scorbuto, una grave malattia dovuta alla carenza di vitamina C molto diffusa fra i marinai. Ricco anche di sali minerali in particolare il potassio, e’ un naturale antiacido gastrico, favorisce la digestione ed ha notevoli proprietà toniche, rinfrescanti, antidiarroiche, diuretiche, antisettiche e battericida.La papaya è un frutto esotico i cui semi sono ricchi di antiossidanti che proteggono dalle infezioni batteriche. Le loro proprietà, sono conosciuti da tempo in Giappone, dove si ritiene che l’assunzione di un cucchiaino di questi aiuti a proteggere il fegato dalle malattie. Oltre a ciò, possono essere utilizzati con il latte per evitare malattie come il tifo e curare le emorroidi. In più, i semi di papaya contengono anche una speciale mescola che riduce la formazione dei tumori. Le sostanze contenute nella papaya, prevengono le disfunzioni renali e possono liberare l’intestino dai germi. È ricca di vitamina C, magnesio, potassio, ferro e tiamina e la “papaina”,quest’ultima è un enzima della papaya utile nei problemi digestivi e dell’apparato gastrico in genere. La combinazione di tutte queste sostanze benefiche, secondo alcuni studi, sono la miscela perfetta per perdere peso, controllare o trattare malattie come il diabete, il cancro, l’ipertensione. Ma anche ridurre i problemi oculari e migliorare la vista, la fertilità maschile e femminile e trattare l’acne.Il mango è un frutto coltivato nelle zone tropicali. Originario dall’India è considerato da questo popolo frutto sacro e nella rappresentazione iconografica è tenuto in mano da Ganesha , simbolo di perfezione e ancora oggi ne adornano i templi . Il mango è utilizzato come decorazione durante i riti dei matrimoni e disegnato in molti tessuti e tappeti. La buccia di questo frutto può essere di colore : giallo, rosso o verde o di un colore che li racchiude tutti e tre. E’ ricco di acqua e possiede alcune vitamine: in particolare la vitamina A , quelle del gruppo B , le vitamine C , D , E , K e J . Tra i minerali troviamo il calcio , il sodio , il fosforo , il ferro , il magnesio , il potassio e lo zinco . Col mango è anche possibile curare tossi e raffreddori: si fa bollire la sua buccia nell’acqua e dopo averla fatta raffreddare, si beve tre volte al giorno, per una settimana. Grazie alle proprietà delle sostanze in esso contenute , il mango è anche un ottimo ricostituente , in caso di convalescenza o periodi di grande stress fisico.Il maracuja ha origine dalle regioni tropicali e il Brasile è il suo massimo produttore. Il nome corretto del frutto nella traslitterazione italiana dalla lingua d’origine sarebbe maracuglia. Il frutto di qualsiasi specie del genere Passiflora viene spesso indicato in inglese come Passion Fruit, Frutto della Passione. Contrariamente a quanto si possa pensare, il termine passione non va inteso nell’accezione di \”ardore\” perlopiù erotico, bensì in quella di \”patimento\”, nello specifico riferito alla Passione di Gesù. Infatti il fiore di colore bianco e viola ricorda gli strumenti della passione di Gesù: la corona di spine, i chiodi ed il martello. Ne esistono due tipi che differiscono per il colore della buccia e le dimensioni: quello con la buccia gialla più grande oppure quello con la buccia rossa più piccola. Interessanti sono le proprietà nutrizionali: ricco di vitamina A,C, B2 e B3, K, J. Il frutto della passione rappresenta una generosa fonte di carotenoidi, ferro, fibre alimentari, fosforo e potassio. Uno studio ha confermato le proprietà antidolorifiche ed anti infiammatorie di alcune sostanze contenute nella maracuja.Il mapo è un ibrido tra il mandarino e il pompelmo. La caratteristica è il colore verde della buccia, anche a piena maturazione, mentre la polpa appare giallo-arancio.La sua coltivazione è stata praticata prevalentemente negli Stati Uniti,a fine ‘800 , in Florida e California; in Italia sono presenti pochi ettari in Calabria e Sicilia. Come tutti gli agrumi è ricco di sali minerali e vitamina C che migliora la funzione del sistema immunitario contro le malattie infettive e contribuisce ad arrestare la proliferazione delle cellule cancerogene. Sono, inoltre, presenti i flavonoidi che ,oltre a conferire colore alla frutta, possiedono potere curativo e preventivo in quanto agiscono come antiossidanti e antinfiammatori.Il melone è un frutto estivo ricco di acqua e di zuccheri, originario dell’Asia centrale e della Turchia. I meloni italiani più celebri, i Cantalupi (con la scorza spessa e la polpa profumata che, a differenza del retato, ha la buccia liscia e la polpa leggermente più chiara), furono portati nella nostra Penisola dall’Oriente nel ‘400 e coltivati per la prima volta a Cantalupo, nei terreni pontifici nei dintorni di Roma. Il melone viene considerato un tonico per la circolazione, “con mezzo melone al giorno controlli la pressione”. Consumare ogni giorno mezzo melone o anche un piccolo melone intero aiuta a proteggere il sistema cardiocircolatorio perché questo frutto contiene l’adenosina, una sostanza che aiuta a mantenere fluido il sangue ed evita la formazione di coaguli. Il melone contiene un’altra percentuale di sali minerali tra cui ferro, fosforo, sodio e calcio e in particolare di potassio, il sale che contribuisce a tenere sotto controllo la pressione e ripristina le scorte idriche perdute a causa della sudorazione. Anche le ossa traggono benefici dall’assunzione del melone, infatti l’abbondanza di fosforo e di calcio svolgono un’attività protettiva nei confronti dell’osteoporosi. Il melone è anche una miniera di fibre che mantengono pulito e attivo l’intestino e di vitamine A e C. Non è invece indicato per i diabetici perché molto ricco di zuccheri. Si ritiene, inoltre, che il melone giochi un ruolo importante nel potenziamento della capacità visiva per la presenza del beta-carotene, oltre a rappresentare un importante ausilio nel rinforzamento dei denti e delle ossa. Inoltre, è ritenuto un ottimo depurativo, diuretico e rinfrescante; sottoforma di impacchi, per le sue proprietà lenitive, si rivela particolarmente indicato per trattare bruciature e scottature.La pianta del nocciolo originaria dell’ Asia, ancora oggi viene coltivata. Il nocciolo ha trovato il suo habitat naturale nel bacino del Mediterraneo, infatti i principali produttori sono: Turchia, Spagna, Italia e Francia. Gli antichi romani donavano le nocciole per augurare la felicità, mentre in Francia, durante l’Ancien Régime, si regalavano agli sposi come simbolo di fecondità. Nel nostro paese vengono prodotte soprattutto in Campania la Tonda di Giffoni con certificazione I.G.P., nel Lazio la Tonda Gentile Romana D.O.P. e in Piemonte la Tonda Gentile delle Langhe che vanta anch’essa la certificazione I.G.P. . Anche in Sicilia si produce la Nocciola dei Nebrodi e delle Madonie e in Calabria, nota come la Tonda Calabrese , è coltivata nella Valle dell’Ancinale, zona delle Serre catanzaresi. Da un punto di vista qualitativo, le nostre nocciole, sono di gran lunga le più buone al Mondo – per valori nutrizionali ed organolettici .Rispetto alle altre varietà prodotte all’estero, le varietà italiane sono superiori per dolcezza e persistenza olfattiva. Le nocciole sono, dopo le mandorle, il tipo di frutta secca che contiene la quantità maggiore di vitamina E. La nocciola è ricca di vitamine :E, B1, B6, B9 e B12 e rappresenta una buona riserva di sali minerali; ferro, rame, calcio e manganese. La presenza nella nocciola di vitamina B12 ¬– prevalentemente nella carne e nel pesce – la rende inoltre un alimento irrinunciabile per chi segue una dieta vegetariana; le vitamine sono un’ottima fonte di fitosteroli, sostanze ritenute importanti nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Un consumo regolare di nocciole è in grado di abbassare i livelli di colesterolo LDL e trigliceridi. Le nocciole sono un alimento molto energetico ad effetto rimineralizzante; per questo motivo sono molto indicate in stati di convalescenza, per chi pratica sport o per chi ha sensi di spossatezza, sia fisica che mentale, inoltre hanno anche leggere proprietà digestive se consumate dopo i pasti.Fino all’inizio del secolo scorso Agrigento rappresentava il primo produttore al mondo di mandorle e nella sua provincia ne venivano coltivate più di 700 specie; purtroppo ad oggi le cose sono cambiate e sono drasticamente diminuite le zone di coltivazione e anche numerose varietà di mandorle sono andate scomparendo. Ad Avola vengono coltivate le mandorle più pregiate, infatti la coltivazione è limitata alle zone del siracusano e ragusano essendo le più soleggiate d’Italia, ne esistono tre tipi: pizzuta di altissima qualità viene usata nel campo della confetteria, fascinello e romana di qualità inferiore ma entrambe utilizzate in campo dolciario. Le mandorle possono essere dolci o, più raramente, amare. Si definiscono armelline i semi dei noccioli dell’albicocca, inoltre le mandorle più sono amare, più sono velenose. Sono un alimento molto ricco di proteine, digeribile e molto energetico; nella sua composizione troviamo vitamine del gruppo B, vitamina E, grassi insaturi, magnesio, ferro, potassio, rame e fosforo. Grazie alle hoist quantità di ferro sono un buon rimedio contro l’anemia. Nelle mandorle è presente anche una piccola quantità di laetrile, considerata una sostanza antitumorale. Oltre alle proprietà altamente energetiche, vengono attribuite proprietà lassative; fin dai tempi più antichi il latte di mandorle era considerato un ottimo rimedio rinfrescante dell’intestino e della vescica. Viene consigliato in determinati momenti in cui l’organismo ha particolarmente bisogno di energia: gravidanze, convalescenze, attività sportiva, superlavoro fisico ed intellettuale. E’ un alimento con un grande apporto calorico, attenzione quindi a non esagerare con le dosi, infatti un bicchiere di latte ha le stesse calorie di mezzo etto di banana. Ha proprietà antidepressive, antinfiammatorie, rinfrescanti e riequilibranti dell’umore. L’olio di mandorla si ottiene dalla spremitura dei semi di mandorle dolci e viene usato per le sue proprietà lenitive ed emollienti protegge la cute, la ammorbidisce e la rassoda, prevenendo le smagliature.Il pistacchio è originario del Medio Oriente, dove veniva coltivato già in età preistorica, particolarmente in Persia. Gli arabi lo introdussero in Occidente. Un albero maschile può produrre abbastanza polline per fecondare fino a 10 piante femminili. In Italia vi è storicamente una coltivazione di nicchia; la Sicilia è l’unica regione che produce pistacchio, rinomati sono i pistacchi di Bronte ed Adrano , alle pendici dell’Etna, tutelati dal marchio DOP \”Pistacchio Verde di Bronte\” diventato il sesto produttore al mondo. Il pistacchio è racchiuso in valve giallo crema ha colore verde vivo ricoperto da una buccia interna viola, è dolce, delicato, aromatico. In Grecia si coltiva un pistacchio dal guscio quasi bianco con nucleo rosso-verde. Discreta la presenza di minerali, tra cui annoveriamo: calcio, fosforo, potassio, ferro, zinco, magnesio, manganese, fluoro e rame. Per quanto riguarda le vitamine troviamo la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, la vitamina C e la vitamina E. Come tutta la frutta secca il pistacchio è in grado di favorire l’abbassamento della percentuale di colesterolo nel sangue, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari. Grazie al suo contenuto di vitamina A, di ferro e di fosforo, il pistacchio è un alimento molto indicato come ricostituente del sistema nervoso. Secondo le ultime ricerche pare che mangiare una ventina di pistacchi al giorno contribuirebbe a ridurre il rischio di insorgenza del tumore al polmone.L’ACE è una bevanda analcolica composta prevalentemente da arancia, carota e limone. ACE è un acronimo costituito non dalle prime lettere dei frutti in esso contenuti (poiché non si chiama ACL) ma dalle iniziali delle tre principali vitamine presenti: vitamina A, vitamina C e vitamina E. Si presenta con un colore arancione molto intenso. Nella bevanda in commercio, le percentuali sono solitamente così composte: Arancia 20%,Carota 5%,Limone 5%.Il cioccolato (o cioccolata, specie se fuso) è un alimento derivato dai semi dell’ albero del cacao (Theobroma cacao L.) diffuso e ampiamente consumato nel mondo intero. È preparato a partire dal burro di cacao (la parte grassa dei semi di cacao) con aggiunta di polvere di semi di cacao, zucchero e altri ingredienti facoltativi, quali il latte, le mandorle, le nocciole o altri aromi. Reperti archeologici attestano che molti secoli prima della scoperta dell’America l’albero del cacao era coltivato da diverse popolazioni del Messico e dell’America Centrale per mangiarne i semi mescolati al mais o per ricavarne bevande dopo averli pestati. I Maya lo utilizzavano per produrre una bevanda chiamata xocoatl, che doveva essere molto amara perché ricavata senza separare il burro di cacao dagli altri componenti dei semi. Tra i popoli dell’America Meridionale, i semi di cacao erano usati anche come forma di pagamento di tributo a conferma del loro valore. Il cioccolato non è solo una golosità, ma anche un alimento prezioso per chi deve affrontare imprese estreme, sportive e non. Tavolette di cioccolato si trovano infatti regolarmente nel kit di sopravvivenza che i militari portano con sé durante una missione, e il cioccolato viene spesso consumato dagli sportivi prima di una prestazione. Questo perché il cioccolato è uno dei pochissimi alimenti che contiene zuccheri semplici, rapidamente assimilati dall’organismo, e quindi fornisce al nostro corpo energia immediata. Inoltre, il cioccolato si conserva molto a lungo, e questo ne fa un componente ideale di una scorta di sopravvivenza.Il gelso è una pianta appartenente alla famiglia delle Moracee originaria dell’Asia. Cresce a tutte le latitudini ed è diffuso in tutto il mondo, in particolare in Cina, ma anche in Africa, in Nord America e in Europa. Il suo frutto è una infruttescenza succosa a forma di lampone allungato dal sapore dolce e leggermente acidulo. Le specie più note sono il gelso bianco (Morus Alba) e il gelso nero (Morus Nigra). Il gelso è originario della Cina. Era coltivato in tutta l’Asia occidentale per nutrire i bachi da seta, ghiotti delle sue foglie. In Italia arrivò nel XV secolo e si longish molto a nord dove la bachicoltura era fiorente. Di questa pianta parlano poeti latini, come Plinio e Orazio, e la troviamo raffigurata nelle pitture di Pompei. gelsi sono frutti molto ricchi di acqua e di zuccheri con un apporto calorico di 43 kcal ogni 100 gr. Sono ricchi di vitamina A e di flavonoidi, importanti fitonutrienti, fra cui la morosina e la rutina, che hanno proprietà antinfiammatorie. I gelsi hanno anche un discreto contenuto di fibra (1,7 g./100 g.) e in modo particolare di pectine e gomme, per cui possono avere effetti purganti.Pianta spontanea appartenente alla famiglia delle Leguminosae, la Glycyrrhiza glabra è conosciuta da oltre 35 secoli. Dalle sue radici si estrae un succo dal gradevole gusto dolce amaro e dalle benefiche virtù: giova alla digestione, regolandola perfettamente in ogni sua fase, protegge l’apparato respiratorio e lenisce la gola. Nota già agli antichi medici cinesi, citata da Ippocrate come rimedio per la tosse , la Liquirizia prende nome da due termini greci, \”glykys\” che significa dolce e \”rhiza\” che vuol dire radice. E’ una pianta cespugliosa perenne che cresce lungo le coste adriatiche fino a gran parte dell’Asia centro meridionale e dalla sua radice si ricava l’estratto secco nebulizzato e titolato in acido glicirrizico (minimo 4%).Le notizie più antiche, circa l’uso della liquirizia, risalgono a 6.000 anni fa; infatti, è stata addirittura trovata in alcune tombe di Faraoni egiziani. Le civiltà dei romani e dei greci, come quella indiana e cinese, conoscevano le proprietà di questa pianta, e medici come Galeno, Celso, Teofrasto e Ippocrate la prescrivevano per la cura della tosse, delle coliche renali ed epatiche, dei bruciori allo stomaco, e, come pomata, per medicare le ferite. Nei secoli, la liquirizia ha continuato ad essere utilizzata e i libri di fitoterapia ne contemplano costantemente l’uso. Le radici e gli stoloni, che sono rami striscianti sul terreno, devono essere estirpati in ottobre – novembre, da piante che non abbiano meno di quattro anni e, puliti e fatti essiccare, devono essere tagliati in piccoli pezzi e conservati in vasi di vetro in luogo asciutto.Un mix / specialità tra il Il sapore e il profumo della mandorla e l’inconfondibile gusto del cocco Le mandorle sono un frutto ricco di proteine, digeribile e molto nutriente. Contengono l’emulsima, un enzima che favorisce la digestione dei cereali e dei cibi ricchi di amidi. Il loro utilizzo viene consigliato in determinati momenti in cui l’organismo ha bisogno di energia: gravidanze, convalescenze, attività sportiva, superlavoro fisico ed intellettuale. Il cocco è il frutto della palma da cocco, un albero originario dell’Asia, precisamente dell’arcipelago indonesiano, e che viene coltivata nella zona tropicale di Asia, America ed Africa. Ogni pianta produce dalle cinque alle dieci noci, che possono pesare anche due chili, nelle quali è contenuto il latte di cocco, una bevanda molto dissetante ricca di zuccheri e grassi.Il mascarpone è un prodotto ricavato dalla lavorazione della crema di latte, tipico di alcune zone della Lombardia – soprattutto Lodi e Abbiategrasso- . Il nome pare derivi dal termine dialettale lombardo: mascherpa o mascarpia, che indica la ricotta o la crema di latte. Le origini certe di questo derivato del latte, non sono note, ma la sua produzione e il suo consumo risalgono sicuramente a diversi secoli fa. Tradizionalmente il mascarpone veniva prodotto solo durante la stagione fredda, mentre oggi si trova in commercio tutto l’anno. Ha l’aspetto di una crema morbida, consistente, di colore bianco-giallo chiaro, con sapore molto dolce. Il mascarpone va consumato fresco, perché tende a irrancidire rapidamente. In cucina viene utilizzato per realizzare creme e dolci ,unito ad altri ingredienti: liquori, zucchero, cacao, uova, biscotti.La menta (Mentha species) è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Labiate. Esistono più di 600 varietà di questa pianta erbacea perenne. A seconda della specie a cui appartiene, una pianta di menta può essere alta da qualche decina di centimetri a quasi un metro, oppure avere un andamento di crescita strisciante. Le varietà erette vanno potate spesso. Le foglie della menta sono ovali, più raramente rotonde, verdi, ma anche variegate con bordi crema o viola, sempre profondamente nervate. I fiori della menta sono piccoli, di verisimilitude malva o lilla. L’aroma della menta è forte e penetrante, ed è apprezzato come componente di sciroppi; le foglie vengono usate come erba aromatica per insaporire le verdure oppure nella preparazione di alcuni dolci; ottimo l’abbinamento col cioccolato.La prima volta che l’essere umano ha utilizzato lo yogurt nella sua alimentazione risale nel periodo intorno ai 5.000/ 3.000 prima di Cristo, nell’antica Mesopotamia, nelle vicinanze dei fiumi Tigris e Eufrates. Già in quell’ epoca si consumava yogurt. Arriva poi in Europa attraverso la Bulgaria, nel secolo XX, non solo come cibo ma anche per uso terapeutico: già nel II secolo, il medico Greco Galeno utilizavalo yogurt come terapia per le malattie dello stomaco. Lo yogurt è un alimento del gruppo dei latticini, importante per la buona salute di bambini, adulti e anziani. Si trova di origine naturale o industriale, di tipo intero o scremato. E’ un alimento con una alta acidità, ricco di calcio e proteine. A differenza del latte, lo yogurt è molto più digeribile, e non crea intolleranze o allergie, è ottimo per le persone che devono seguire una dieta ricca di calcio ma che sono allergici o intolleranti al latte, poichè il suo contenuto di lattosio è solo del 3 %.Gusti delle principali granite da noi realizzate. Cliccando sui vari gusti/specialità è possibile ottenere ulteriori informazioniContattiLungomare San Francesco di Paola,7 87027 Paola (CS)3486921845info@holidaybeach-paola.itTripadvisor Please winnow marketing-cookies to view TripAdvisor.CondividiDove Siamo Please winnow marketing-cookies to watch this map. HolidayBeach - Lungomare San Francesco di Paola,7 - Paola (CS) - P.IVA: 02673890782 - Copyright © 2008-2018 - All Rights Reserved - Privacy-Cookie Back To Top×